domenica 10 ottobre 2010

Contro la 'morte'


Cambio il tema del mio blog in questo intervento perchè penso sia giusto dedicarne uno a una causa del genere. (metterò comunque una mia foto rappresentativa).

Oggi è è l'ottava giornata della mobilitazione contro la pena di morte. C'è una raccolta firme di vari appelli che riguardano alcune persone andate contro la giustizia e la moralità generale, e quindi carcerate; ma ben altre carcerate ingiustamente. In tutti e due i rami, diversi, ci sono state delle condanne alla pena capitale che consistono nell'uccidere il carcerato condannato a tale pena con iniezioni letali o la sedia elettrica.
Quello che io penso si basa su una logica universale (per chi sa usare l'intelligenza e non abusa di potere)che va contro la pensa di morte anche per persone malvagie. Intendo dire che anche se condannassero un pluri-omicida maniaco, inutile ucciderlo, si cadrebbe al suo stesso livello di indecenza morale. Invece, lasciarlo soffrire in galera nella maniera giusta per il resto dei suoi giorni è una punizione più adatta; si potrebbero presentare anche dei cambiamenti nell'individuo. Uccidere è troppo facile, e semplice quando lo si fa ad un condannato.

Riflettete.

Qui di seguito vi posto il link per firmare la petizione e l'articolo di Repubblica:
http://www.amnesty.it/flex/FixedPages/10ottobre/

http://www.repubblica.it/solidarieta/emergenza/2010/10/09/news/pena_di_morte_la_giornata_mondiale_gli_stati_uniti_firmino_la_moratoria-7908208/?ref=HREC1-6

Nessun commento:

Posta un commento